Se votassi a Napoli non avrei nessun dubbio. Forza Bassolino.
Ciro Raia No Comment Senza categoria
Se votassi a Napoli non avrei nessun dubbio. Forza Bassolino.
Ciro Raia No Comment Senza categoria
Il tributo più amaro pagato ad un anomalo anno scolastico sembra sia stato non averne potuto festeggiare la fine. Quel mancato saluto –a dire di molti- non si cicatrizzerà facilmente e costituirà una ferita per sempre purulenta. In compenso, però, a risarcimento di un destino infame, il buonismo ha trionfato. Voti alti, promozioni di massa,
Ciro Raia No Comment Senza categoria
Il mio Maestro e fratello, il preside Nino Pino, scomparso nel 2001, mi parlava spesso del professore Masullo. E dell’illustre filosofo, Nino, che ne era stato allievo al liceo “Carducci” di Nola, aveva scritto anche un ricordo su La Repubblica del 24 settembre 1992. “Un giorno arrivò in classe un giovane professore di filosofia, poco
Ciro Raia No Comment Senza categoria
Mio padre era nato nel 1911 ed alla visita di leva –nel 1931- era stato fatto idoneo ed assegnato alla ferma minore di II grado, per motivi familiari. Aveva, poi, ottemperato ai sei mesi di servizio militare tra settembre del 1935 e giugno del 1936, quando era stato collocato in congedo illimitato. Per l’imminente entrata
Ciro Raia No Comment Radici, Senza categoria
Brutta alba quella di stamattina. È morto il mio cane; si chiamava Pirgo, aveva sedici anni, era un componente la famiglia. Negli ultimi giorni è stato molto male ma mai ha emesso un guaito per le sue sofferenze. Aveva solo uno sguardo intenso ed i suoi occhi scuri, espressivi, scrutatori, seguivano ogni minima mossa e
Ciro Raia No Comment Senza categoria, Uomini del Novecento
Io lo chiamo il tour della Memoria. Sono le tappe che faccio per fermarmi sulle tombe di chi ha segnato il mio percorso di vita e di formazione (quest’anno sono stato a Casarsa, sulla tomba di Pasolini); oppure per visitare i luoghi simboli della Storia. Quando salii a Sant’Anna di Stazzema, qualche anno fa, era
Ciro Raia No Comment Senza categoria
Terra di leggende e di divinità. In principio furono i discendenti di Sem -uno dei figli del patriarca Noè-, che tra le fertili balze vesuviane avevano ritrovato la vite perduta nei giorni del diluvio universale e, mantenendo fede alla promessa fatta all’antico progenitore, avevano fondato la città di Somma. Terra di luoghi incantevoli e fascinosi.
Ciro Raia No Comment Senza categoria
Era una caldissima sera di un luglio di alcuni anni fa; Luigi Necco arrivò a casa mia in compagnia di Tullio Pironti e del dentista Morra Greco. Cenammo sul terrazzo di casa, rinfrescati da una piacevole brezzolina, difronte alla maestosa mole del Somma Vesuvio. Mia suocera si era proprio superata quella sera e Luigi gliene