Confesso che ho sempre provato un piacere immenso ogni volta che ero impegnato –per un direttivo o per qualche incontro con la “mia classe” di storia- in quelle sale di via Sant’Aniello a Caponapoli, sede, per molti anni, dell’Auser Campania e dell’Ulten. Lì, a una scrivania sedeva Nino Pino, a un’altra -di fronte- Mario Melluso.