L’Anci ha proposto di differire, in Campania, l’apertura dell’anno scolastico di ben due settimane. Ciò significa che nei comuni della regione, diversamente da quanto si vuol fare intendere con gli smaglianti sorrisi televisivi dei big politici, c’è piena consapevolezza di non poter far fronte a una situazione di emergenza come quella causata dal coronavirus.