Non ho difficoltà a confessare che l’amavo. Anche se non si trattava di un amore preceduto da corteggiamento. Era stato un amore, scoppiato tra le pagine di Francesca e Nunziata, un classico colpo di fulmine. Adoravo la sua prosa visiva (l’anno imbronciato, la montagna allindata e sorniona, il muto discorrere, le speranze gemmate dei puri