Conobbi Fabrizia Ramondino nel corso dell’edizione 1992 di Galassia Gutenberg, che, allora, si teneva ancora nei saloni della Mostra d’Oltremare a Fuorigrotta. Approfittai della mia vecchia amicizia con Eleonora Puntillo, per avvicinarla, mentre si intratteneva al bar con la giornalista napoletana. Mi apparve, inizialmente, una persona abbastanza scostante, così che –dopo i convenevoli di prassi-,